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Vincenzo Toscani

Vincenzo Toscani


E' nato a Oriolo (CS) dove risiede. Laureato in Fisica, è ordinario nelle scuole superiori. Per la sua poesia ha avuto validi riconoscimenti sia nazionali che internazionali: medaglia d'oro e coppa "Arancia d'oro", targa "Premio Liuba", targa d' argento "Athena Club", "Premio Giacomo Leopardi '88", medaglia d'argento al "Città di Catanzaro '88", targa e medaglia d'argento "Accadcmia dei Bronzi", II° classificato a1 premio int.le artistico-letterario "Primavera" '89 del Centro Internazionale Artisti Contemporanei patrocinato dal Ministero della P.I. e dal Comune di Roma, I° classificato al "Città di Valletta" '88, targa d'oro al ''Città di Valletta '89, finalista vincitore al premio "Puglia Viva" 1989, I classificato medaglia d'oro al premio "Città di Catanzaro" '89, vincitore del Premio Internazionale.

"Pegaso d'Oro" 1990, Premio Speciale Arte alla Biennale del Gran Sasso l990, Premio del Presidente della Giuria al Premio Letterario Internazionale "Intercontinental Trophy '90", targa Vermeil "Calabria" al Premio nazionale di poesia e giornalismo "Calabria '79" ed.1990, III° classificato al "Trofeo Adriatico '90", vincitore del "Premio Siritide" 1990, Premio "Cetraro" 1990, medaglia d'oro al Prcmio internazionale "Natale di Pace nel Mondo" ed. 1990, vincitore del Premio letterario internazionale "Franco Costabile" ed. 1990, Premio internazionale Praeclarus consegnato in Campidoglio -Roma giugno 1991-, Diploma di merito per la composizione "altamente positiva" al Premio Internazionale di Prosa e Poesia 1991 "Giacomo Leopardi-Recanati, Terzo classificato alla XIII° cdizione del concorso Letterario int. Premio Spoleto" 1991, diploma di merito del Centro Cultura "Galleria Mediterranea" di Brindisi. E' Croce d'Oro del Presidente della Repubblica di Malta per le lettere e le arti. E' citato su: il rinnovamento di Napoli, Circolo Calabria-Norimberga, Quaderni di Poesia-Firenze, Hordeolum, Reportage, La Voce, Il Giornale di Calabria, La Gazzetta del Sud, II Castello, ll Corriere di Roma, La Gazzetta del Mezzogiorno, Città Domani, Regione Oggi, AGES, Pisticonia, l'Ellade, Censimento dei Poeti e Scrittori Contemporanei e in RadioverdeRai. Le sue liriche si trovano nelle seguenti antologie: Momenti di vita, Voci poetiche per gli anni '90, Poeti d'oggi, I contemporanei-Venezia, Regioni d'Italia-Roma, Poeti per gli anni '90 antologia europea-Castel Maggiore (BO), Poeti del '900 -Roma, Puglia viva-Foggia, Artisti e Letterati d'Italia-Catanzaro, Albo d'oro '90, Petali, Antologia. Nel 1983 ha pubblicato "Gente del Sud"-Porfidio Editore. Per il suo interesse per i problemi dell'emigrazione è benemerito del Circolo Calabria di Norimberga. Nel 1985 ha dato alla luce la ricerca storica "La leggenda di S. Giorgio e lo stemma civico di Oriolo" Grafiche Abramo-Catanzaro". Nel 1988 ha pubblicato "Paese mio"-Vincenzo Ursini Editore-Catanzaro, mentre nel 1990 ha dato alle stampe "Volo di mille colombe" edito da Agesa Editrice-Molitemo (PZ) premiato in Campidoglio il 20 giugno 1991. Nel 1991 pubblica "La Strada dei Castelli", in occasione dell'inaugurazione del secondo tratto della strada a scorrimento veloce SS.481 bis, dove oltre ad un breve resoconto dei lavori realizzati e dell'ipotesi progettuale di attraversamento del confine calabro-lucano, nel contesto storico - politico, ne sottolinea l'importanza economica e culturale in modo originale, descrivendo, cioé, le fortificazioni coeve esistenti lungo la sua direttrice. Ha scritto e scrive sui seguenti giornali: Agricoltura Calabria, Rinascita Sud, Noi Sud, Hordeolum, Il Gazzettino Calabrese di Buenos Aires, Incontri, Asterisco, Il Politecnico, Città domani, Il Corriere di Roma, Il Giornale di Calabria, La Regione, Agorà. In essi è presente con articoli d'attualità, ricerche storiche, ricerche scientifiche, critica d'arte, critica letteraria. E' citato nei seguenti testi: Il rinnovamento-Napoli, Storia di Oriolo-a cura di Pina Basile, Storia di un emigrato, Sud emergente tra vecchia e nuova identità, Arte italiana '92. Nel 1979 ha fondato in Oriolo (CS) l'Osservatorio geofisico per la ricerca scientifica in sismologia ed in meteorologia. Collabora con l'Istituto Nazionale di Geofisica nella ricerca sulla previsione dei terremoti, sulla magnitudo locale e sullo studio dei parametri focali per il Meridione d'ltalia e l'area del Mediterraneo. Ha fatto ricerca applicata in meteorologia con l'Ufficio Centrale di Ecologia Agraria e difesa delle piante coltivate dalle avversità meteoriche del Ministero Agricoltura e Foreste. E' ispettore onorario del Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali per i beni ambientali, architettonici, archeologici, artistici e storici. Ha recuperato importanti opere d'arte. E' ACCADEMICO Tiberino e Cavaliere del Sovereign Order of Saint John of Jerusalem. E' Commendatore al Merito della Repubblica Italiana. Note critiche: La percezione di una civiltà in lento dissolvimento... che conduce all' Eliot.... sono una stella polare per decifrare i contorni dell' "Iperuranio" del poeta di Oriolo. A tratti Toscani accenna a porsi come "coscienza universale" che si leva... a raccogliere il guanto delle provocazioni di un uomo che ha la pretesa di liquidare la sua vicenda nei termini di un progetto immanente . Di qui la carica.... dell'impegno poetico del Toseani: aprire l'uomo su un "microcosmo" dai contorni reali e definiti, dove percepire nitidamente il confine di una sua domanda e raccogliere serenamente l'annuncio della sua redenzione. (Ruben Razzante dc "Il Giomale"). "Il tono lirico dei versi meditativi e sofferti... la connaturata sensibilità etica e sociale.... la densità emotiva e sentimentale caldamente mediterranea, il tono volutamente piano che rifugge dalla retorica lessicale, tutto il respiro delle liriche preferibilmente adagiate su un ritmo agile, accostano la poesia di Vincenzo Toscani ai modelli espressivi di un Giovanni Pascoli o di un Vincenzo Cardarelli, ai quali egli si sente fraterno per un comune patrimonio di ideali e di sofferenze, di attenzione alla realtà della vita e delle verità quotidiane." (Sandro Marini de "Il Resto del Carlino"). "....l'impegno o l'attaccamento alla Terra, ma soprattutto una musicalità cui la poesia di oggi ci ha altrimenti abituato...". (Angelo Bellettato) "Il paesaggio calabro è struggente: per la sua bellezza e per il suo abbandono. Il poeta lo rivive.... quando medita sulle pagine tristi della storia del Sud." (Franco Pistoia) "... la briosa vena ironica che pungola e diverte, raggiunge punte di sarcastica derisione alla maniera del Giusti..."(nota critica al "Puglia viva '89") I suoi testi poetici si evidenziano per la capacità analitica, la critica e la velata ironica.... Il malessere del vivere sociale ha forme acute nelle città dove immagini oscure, stranezze, bizzarrie rendono la vita grossolana, impostata su falsi miti. Il problema uomo viene affrontato dal poeta con l'analisi del fluire degli eventi naturali c storici ...." (Liliana Cavonc Fagbohun-da "Poeti per gli anni novanta" -Collezione di letteratura contemporanea). "E' il linguaggio dell'anima, la misteriosa macchina della verità; in essa il Poeta scorge i passi della sua esistenza, tra realtà raggiunte e irraggiungibili." (Motivazione al premio nazionale di poesia "Calabria 79" - edizione 1990) Per il contributo di pensiero dato alla cultura italiana, per la sensibilità e la carica ispirativa dei suoi versi a difesa della dignità dell'uomo; per l'anelito di libertà che traspare dai suoi scritti, in una visione etico -morale della vita." (Motivazione del "Premio Siritide " 1990) ".... Per la sua poesia attestante una vibrante coscienza etico sociale e per il messaggio a difesa dei più deboli, nella ricerca della vera libertà per la liberazione dell'uomo del Sud che vuole riscattare se stesso dal destino e dalla storia ." (Motivazione del "Premio Cetraro" 1990) "... C'è una profonda umanità come denominatore comune di ogni lirica e.... è una gioia poter leggere un italiano musicale e limpido..." (A Trivellini de "Il Corriere di Roma") "Composizione altamente positiva" (Premio internazionale di Prosa e Poesia 1991 "Giacomo Leopardi" - RECANATI).